Serie A: El Sharaawy salva Allegri, 1-0 contro il Genoa

El Sharaawy salva Allegri: con un gol dell’egiziano il Milan supera il Genoa a San Siro, primo ko di Del Negri. Siena-Palermo 0-0 nell’altro anticipo. “Sono emozionato e contento”, ha detto l’attaccante rossonero El Sharaawy, “questo è il compleanno più bello della mia vita, concluso alla grande con una vittoria e un mio gol. Io trascinatore […]

El Sharaawy salva Allegri: con un gol dell’egiziano il Milan supera il Genoa a San Siro, primo ko di Del Negri. Siena-Palermo 0-0 nell’altro anticipo. “Sono emozionato e contento”, ha detto l’attaccante rossonero El Sharaawy, “questo è il compleanno più bello della mia vita, concluso alla grande con una vittoria e un mio gol. Io trascinatore del Milan? Sono contento si dica questo, mi metto sempre a disposizione cercando di fare il meglio. Ho salvato Allegri? Può darsi, ma la società non ha mai messo in discussione l’allenatore e ha sempre creduto in lui nonostante le voce. Ora dobbiamo continuare così, pensando alla prossima partita per fare bene. Questo gol è stato una liberazione e spero ci possa dare morale e fiducia. Non ho esultato perché sono cresciuto nel Genoa, questa società mi ha dato tanto. Il modulo mi piace, nel 3-4-3 posso partire da sinistra e poi accentrarmi, cosa che preferisco. Pato è uscito tra i fischi? Non devono contestarlo, era la prima partita da titolare, ha avuto tanti infortuni ma è un grande campione”.

Soddisfatto anche il mister Allegri, “Credo che questa sia una vittoria meritata e sono contento per i giocatori, la società e il presidente. E’ una risposta alle critiche eccessive nei confronti della squadra che finora aveva giocato bene e creato tanto sprecando però troppo, come a Malaga e come nel primo tempo oggi, quando abbiamo avuto due occasioni importanti. Dobbiamo lavorare meglio su queste situazioni per cercare di trovare un filotto di risultati, perché mancano solo quelli, mentre le prestazioni sono state soddisfacenti, se si esclude la gara con l’Anderlecht. Ero molto sereno perché le prestazioni c’erano, anche se mancavano i risultati. C’era solo bisogno di ritrovare la serenità e di trovare il gol, che fa crescere la fiducia di tutta la squadra. Con la difesa a tre siamo più offensivi e spregiudicati in avanti dove giochiamo con tre punte e due esterni che spingono molto. Non so se in questo momento sia meglio o peggio questa difesa o quella a 4: ho scelto questa per avere una squadra più offensiva. Pato? Ha giocato una buona gara, ha corso e scattato più volte. Da lui ci si aspetta sempre tantissimo, ma bisogna tenere conto della sua condizione atletica che non può essere al meglio”.

Oggi in campo il resto della serie A, con Roma-Udinese e Napoli-Chievo nei posticipi. Stamani il Gp di F1 dell’India e quello della MotoGp in Australia. Ok dalla federazione indiana al tricolore sulla Ferrari. Vettel in pole.

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