Scuola, aumentano i promossi alle medie e superiori

A piangere per la bocciatura a scuola quest’anno sono in meno. Aumentano, infatti, anche se di poco, gli studenti promossi alle classi successive sia alle medie sia alle superiori. Lo rivelano i dati giunti finora al ministero dell’Istruzione (89% delle scuole secondarie di I grado e 84,5% di II grado). La percentuale dei promossi alle […]

A piangere per la bocciatura a scuola quest’anno sono in meno. Aumentano, infatti, anche se di poco, gli studenti promossi alle classi successive sia alle medie sia alle superiori. Lo rivelano i dati giunti finora al ministero dell’Istruzione (89% delle scuole secondarie di I grado e 84,5% di II grado).

La percentuale dei promossi alle classi successive nelle scuole medie è del 96,3% (95,7 nell’anno scolastico 2011-12), mentre alle superiori del 63,5% (63,2% lo scorso anno). L’aumento, se la tendenza emersa dovesse essere confermata, risulta leggermente più alto nelle medie con uno 0,6%, mentre per le superiori è dello 0,3%.

Diminuisce la percentuale dei bocciati: è del 3,7% nella secondaria di I grado e del 10% in quella di II grado. Ma e’ soprattutto al primo anno di entrambi i cicli di studio che avviene la scrematura: la percentuale di non ammessi raggiunge, infatti, il 4,1% alle medie e il 4,8% alle superiori, tendenza riscontrata anche negli anni precedenti.

La percentuale più alta degli ammessi per la secondaria di I grado si registra in Basilicata con il 97,6%, seguita dall’Emilia Romagna con il 97,1% e da Puglia e Marche, entrambe 96,8%. All’ultimo posto si piazza la Sardegna con il 94,5% di ammessi.

Nella secondaria di II grado invece è il Trentino Alto Adige ad avere la percentuale più alta con il 77,2%, segue la Puglia con il 69,5% e l’Umbria con il 69,2%.

Nelle secondarie di II grado l’aumento più consistente si registra negli Istituti professionali, passati dal 52,2% dell’anno scorso al 54,9% di quest’anno. Sono la Valle d’Aosta (68,1%) e l’Umbria (61,9%) le Regioni con la percentuale più alta di ammessi in questi Istituti.

La più alta percentuale di ammessi si conferma comunque nei Licei con il 72,8% (l’anno scorso era del 71,8%). A livello regionale sono il Trentino Alto Adige, con l’88,3%, la Puglia, con l’82% e la Calabria con il 79,7% ad avere la quota più alta di ammessi.

Per quanto riguarda gli Istituti tecnici le Marche registrano il tasso di ammissione più alto (62,1%), mentre per l’Istruzione Artistica è la Calabria in testa con il 69,9%.

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