Terremoto: Gabrielli, ferita ancora aperta, non solo nelle macerie, nella distruzione ma anche nel tessuto sociale

“L’ Abruzzo e’ un contesto geografico piu’ ampio della realta’ del cratere del terremoto, quindi in questi anni con una parte del territorio i rapporti sono stati assolutamente normali, ordinari, tesi a far crescere nelle altre province della regione questa necessaria cultura di protezione civile”. Lo ha detto stamani a L’Aquila, a margine del Festival […]

“L’ Abruzzo e’ un contesto geografico piu’ ampio della realta’ del cratere del terremoto, quindi in questi anni con una parte del territorio i rapporti sono stati assolutamente normali, ordinari, tesi a far crescere nelle altre province della regione questa necessaria cultura di protezione civile”. Lo ha detto stamani a L’Aquila, a margine del Festival dell’acqua, il capo Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli. “Poi – ha osservato – c’e’ il territorio aquilano piu’ propriamenete detto che poi non coincide nemmeno con l’ intera provincia dell’ Aquila, dove questa ferita ancora aperta, ancora cosi’ non solo visibile nelle macerie, nella distruzione ma credo anche nel tessuto sociale, ovviamente molto spesso rende i rapporti piu’ complicati e piu’ difficili”.

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