BPCO, a Chieti gli esperti del respiro incontrano i cittadini

Gli esperti del respiro incontrano i cittadini per promuovere la diagnosi precoce delle malattie respiratorie croniche e diffondere i corretti stili di vita per mantenere in salute bronchi e polmoni. Accade a Chieti, dove sabato prossimo, 24 maggio, alle ore 10 a Palazzo Di Pasquale, in via Vicoli 17, medici, infermieri, psicologi e assistenti sanitarie […]

malattie respiratorieGli esperti del respiro incontrano i cittadini per promuovere la diagnosi precoce delle malattie respiratorie croniche e diffondere i corretti stili di vita per mantenere in salute bronchi e polmoni. Accade a Chieti, dove sabato prossimo, 24 maggio, alle ore 10 a Palazzo Di Pasquale, in via Vicoli 17, medici, infermieri, psicologi e assistenti sanitarie daranno vita a un incontro formativo rivolto alla popolazione sulle malattie respiratorie. In particolare l’attenzione sarà dedicata alla Broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO), una delle malattie più diffuse nel mondo occidentale, al punto che l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) stima in oltre 80 milioni i pazienti che ne soffrono. La malattia colpisce soprattutto adulti e anziani, in prevalenza di sesso maschile. Dopo i sessant’anni, circa 2 soggetti su 10 risultano affetti da tale patologia, le cui cause vanno ricercate nel progressivo invecchiamento della popolazione nel fumo di sigaretta, nell’inquinamento e nell’ esposizione ad alcune sostanze chimiche.
Nel 2006, in Italia, sono avvenuti 35.751 decessi per malattie dell’apparato respiratorio (57% maschi), che rappresentano il 6.4% di tutte le morti. Il quoziente di mortalità sale marcatamente dopo i 64 anni d’età. Le malattie respiratorie si confermano quale terza grande causa di mortalità, dopo le malattie dell’apparato cardio-circolatorio e le neoplasie (ISTAT 2009). Più del 50% dei decessi per cause respiratorie è attribuibile a Broncopneumopatia cronica ostruttiva.
La diagnosi precoce rappresenta l’arma migliore per combattere la BPCO e quindi è fondamentale che la popolazione conosca il più possibile tale malattia in modo da rivolgersi al proprio medico di famiglia al primo insorgere di sintomi che possano far sospettare la presenza della patologia. Una diagnosi precoce, infatti, può rallentare l’evoluzione della BPCO, migliorando la qualità di vita dei pazienti.
L’incontro è organizzato dal Servizio territoriale di Pneumotisiologia, fisiopatologia e allergologia respiratoria di Chieti, che, sotto la guida della dottoressa Rosanna Della Vecchia, nel 2013 ha erogato circa 5.500 prestazioni di diagnosi e cura per malattie polmonari e respiratorie. A presentare l’evento sarà il professor Fernando Di Benedetto, direttore dell’Unità operativa di Pneumologia dell’ospedale “Santissima Annunziata” di Chieti e presidente nazionale dell’Associazione scientifica interdisciplinare per lo studio delle malattie respiratorie. All’evento saranno presenti, inoltre, Pasquale Flacco, Direttore sanitario della Asl Lanciano Vasto Chieti, Francesca Marino, psicologa del Centro antifumo, Ginevra Nardone, Presidente dell’Associazione assistenti sanitarie, Sandra Guerrini e Katia Robuffo, rispettivamente Assistente sanitaria e Infermiera del Servizio pneumotisiologico di Chieti. Interverranno anche Miriam Severini per l’Associazione Federanziani e il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio. L’evento ha il patrocinio dell’Associazione italiana pazienti BPCO onlus, di Federanziani, della Asl e del Comune di Chieti.

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