Giovanni XIII e Giovanni Paolo II santi: apertura straordinaria della tomba del Poverello

Rimarrà straordinariamente aperta dalle 21 a mezzanotte di sabato prossimo la Basilica Inferiore di San Francesco ad Assisi, dove si trova la Tomba del Poverello, “per vivere in silenzio e in preghiera” la vigilia della canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II in programma domenica a Roma. Appuntamento al quale si sta preparando anche […]

tombaRimarrà straordinariamente aperta dalle 21 a mezzanotte di sabato prossimo la Basilica Inferiore di San Francesco ad Assisi, dove si trova la Tomba del Poverello, “per vivere in silenzio e in preghiera” la vigilia della canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II in programma domenica a Roma. Appuntamento al quale si sta preparando anche la comunità del Sacro Convento. Per celebrare – spiega il direttore della sala stampa padre Enzo Fortunato – Giovanni XXIII “il buono” e Giovanni Paolo II “il grande” una solenne messa di ringraziamento si terrà domenica alle 17 nella Basilica Superiore. A presiederla sarà il custode padre Mauro Gambetti. Oggi pomeriggio un grande stendardo (alto 6,5 metri e lungo 4,5) con le foto dei due papi viene issato lungo la scalinata che collega le due Basiliche dedicate a san Francesco. Riporta anche frasi dei due pontefici pronunciate in occasione delle loro visite ad Assisi. “Qui con san Francesco siamo veramente alle porte del Paradiso” disse Giovanni XXIII. “Francesco è necessario per la Chiesa e per il mondo, per scrivere nuovi capitoli della storia” le parole di Giovanni Paolo II.
Numerosi i frati francescani polacchi appositamente giunti in questi giorni al Sacro Convento per accogliere i tanti pellegrini di quel Paese previsti ad Assisi. Stampato anche un numero speciale della rivista San Francesco patrono d’Italia, in italiano, polacco e spagnolo. “Santi” il titolo sulla copertina per celebrare la canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII.
Parlando del papa polacco, padre Fortunato ha ricordato le sei visite ad Assisi, “rendendola capitale dell’incontro e del dialogo”. Giovanni XXIII visitò Assisi due volte, una da patriarca di Venezia e l’altra da papa, il 4 ottobre del 1953 e del 1962. “Sia lui, sia papa Wojtyla arrivarono in città la prima volta in maniera del tutto inaspettata: fu una sorpresa – ha ricordato il direttore della sala stampa del Sacro Convento – perché la visita di Papa Roncalli venne annunciata alla comunità francescana solo due giorni prima, mentre Giovanni Paolo II, eletto il 16 ottobre del 1978, arrivò ad Assisi il 5 novembre, 25 giorni dopo. Il Papa ”buono” arrivò ad Assisi per affidare a san Francesco il Concilio Vaticano II, Giovanni Paolo II gli affidò invece il pontificato”.

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