“I Capolavori di papà Al Bano” è il titolo del nuovo album del cantante pugliese dedicato alla figura del padre e all’amore verso i figli. Due dischi, uno in versione standard e l’altro in versione deluxe (doppio cd), che raccolgono alcuni grandi successi dell’artista dedicati a tutti i papà.
Distribuito da Self Milano, l’album contiene, oltre a tre interessanti canzoni cantate dai figli, Cristel con “Nothing”, Jasmine con “As Long As You Love Me” e Yari con “I See You”, anche l’inedito “Ciao papà”, un brano che emoziona e rafforza l’unione tra padre e figlio.
Scrive Pino Aprile: ”Ciao papà è una canzone che vi farà venire i brividi. Una ballata lenta per don Carmelo, il patriarca da cui tutto ebbe origine. Una preghiera laica dove Al Bano, la cui vita artistica è profondamente impregnata di fede, valori e tradizioni, ricorda il padre dicendogli che ha compreso i suoi insegnamenti testimoniando quanto, per questo, gli è profondamente grato presentandogli, in coro, la sua splendida e accresciuta famiglia”.
Già disponibile dall’11 marzo in tutti i negozi e negli store digitali l’ultimo lavoro di Al Bano è un “regalo” alla realtà di ciò che rappresenta una famiglia.
“Non è stato facile scegliere i brani tra oltre 400 canzoni incise”, dice Al Bano, “ma ho inserito sicuramente delle canzoni molto interessanti cercandole magari tra quelle che hanno avuto meno risalto”.
Il disco contiene anche una versione molto particolare di “Granada”, incisa nel 1976, dove si può apprezzare l’esplosione di una voce incredibile a cui Al Bano ci ha da sempre abituato oltre che una chicca realizzata con Romina Power dal titolo “We’ll Live it All Again” grande successo in Francia ed in tutti quei paesi di lingua francese e le tre canzoni dei figli con tre dimensioni musicalmente diverse l’una dall’altra ma che rappresentano l’unità e la sincerità di una vita vissuta assieme.
Ritornando a “Ciao papà”, Al Bano tira fuori dal suo cappello una definizione che contiene il succo di questo brano. “Un testo toccante perché esce fuori da quello che hai dentro. Io nella vita cerco di osservare tutti i dieci comandamenti partendo da quello che recita “onora il padre e la madre”.
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