La statua della Madonna di Giampilieri piange lacrime di sangue. Dopo venticinque anni l’evento si ripete

In un paesino della provincia di Messina accade un evento straordinario: la statua della Madonna posta a casa della Signora Pina Micali piange lacrime di sangue. La prima volta accadde venticinque anni fa nel 1989, in quell’occasione lacrimava sangue un’immagine di Gesù. Ormai è considerato il miracolo di Giampilieri la Madonna ha ripreso a lacrimare un liquido simile al sangue […]

madonnaIn un paesino della provincia di Messina accade un evento straordinario: la statua della Madonna posta a casa della Signora Pina Micali piange lacrime di sangue.
La prima volta accadde venticinque anni fa nel 1989, in quell’occasione lacrimava sangue un’immagine di Gesù. Ormai è considerato il miracolo di Giampilieri la Madonna ha ripreso a lacrimare un liquido simile al sangue umano. La curia vescovile è cauta e non esprime ancora un giudizio in quanto il caso si sta esaminando accuratamente. Non si può negare l’affluenza di persone che ha ripreso a frequentare la casa dove è posta la statua della Vergine Maria diventata meta di pellegrinaggi. Tante sono state le persone che in questi anni hanno ricevuto grandi grazie riconducibili alla Madonna e alle presunte apparizioni che la Micali ha da parte della Vergine Maria.
Negli anni successivi al primo evento le manifestazioni sono aumentate; addirittura dalla parete di una stanza e da un Crocefisso pare che escano delle spine e sempre nella medesima parete si possono vedere a occhio nudo delle piccole croci di sangue. Queste croci e queste lacrime sono già state esaminate in passato e dai risultati emerge che si tratta di sangue umano. Come abbiamo appreso dai servizi televisivi, durante le presunte apparizioni alla veggente, la Madonna dona un messaggio al mondo che attraverso la veggente divulga e comunica ai presenti.
Molte sono le testimonianze di persone che dopo essere state in pellegrinaggio d’innanzi la statua della Madonna lacrimante, sono guarite da malattie.

Francesca Ranieri

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