Pompei: Franceschini, la sfida è vinta

“A Pompei è stato fatto un lavoro silenzioso, lungo. Stiamo rispettando i tempi concordati con l’Unione europea per spendere i 105 milioni di fondi europei, ci sono molti cantieri aperti e sono state portate persone nuove, giovani ricercatori e stanno aumentando i turisti. Ci sono molti progetti di cambiamento, questa estate ci sarà anche un […]

“A Pompei è stato fatto un lavoro silenzioso, lungo. Stiamo rispettando i tempi concordati con l’Unione europea per spendere i 105 milioni di fondi europei, ci sono molti cantieri aperti e sono state portate persone nuove, giovani ricercatori e stanno aumentando i turisti. Ci sono molti progetti di cambiamento, questa estate ci sarà anche un programma di attività culturali nel Teatro grande, tra le quali un bellissimo evento con Roberto Bolle. C’e’ una rinascita di Pompei e ce l’hanno riconosciuto anche gli ispettori Unesco, non ce lo diciamo da soli. Le possibilità di crescita sono straordinarie”. Lo ha dichiarato oggi il ministro dei Beni e delle Attività culturali, Dario Franceschini, nel corso di ‘Unomattina estate’.

“A Pompei la manutenzione non finirà mai- ha aggiunto il ministro Franceschini- anche quando avremo finito di spendere le risorse Ue sarà comunque un cantiere permanente. Sono 66 ettari di città senza tetti di 2.000 anni fa, esposta alle intemperie, di cui 22 ettari non sono stati scavati. È una sfida bellissima di una città che è un enorme cantiere e lo sarà sempre. Ma al momento la sfida è vinta”.

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