Richieste di asilo politico aumentate del 68% nel 2015

La situazione sempre più critica e pericolosa nei Paesi nordafricani e non solo, spinge sempre più gli abitanti di quella zona del pianeta a tentare la fuga dai loro Stati per cercare maggior fortuna in Europa, attraverso i meccanismi di accoglienza internazionale, previsti per chi fugge dalla guerra. E le statistiche riguardanti le richieste di […]

La situazione sempre più critica e pericolosa nei Paesi nordafricani e non solo, spinge sempre più gli abitanti di quella zona del pianeta a tentare la fuga dai loro Stati per cercare maggior fortuna in Europa, attraverso i meccanismi di accoglienza internazionale, previsti per chi fugge dalla guerra. E le statistiche riguardanti le richieste di protezione internazionale, registrano aumenti vertiginosi nell’Unione europea.

Nei primi cinque mesi del 2015 le domande di asilo politico nell’Ue sono cresciute del 68% rispetto allo stesso periodo del 2014. Lo segnala l’agenzia europea che si occupa di asilo politico, Easo, nel suo rapporto annuale presentato a Bruxelles, segnalando comunque che si tratta ancora di stime preliminari. Il dato è ancora più rilevante se si considera che già il 2014 è stato “un anno record” per le domande di asilo nell’Ue: ce ne sono state “oltre 660.000” cioè “il numero più elevato da quando si raccolgono dati a livello europeo a partire dal 2008”, si legge in una nota stampa che accompagna il rapporto. La variazione registrata nel 2015 significa che la cifra delle richieste d’asilo, ha già superato la quota di un milione. Solo una piccola parte delle domande di asilo si traducono nella concessione dello status di rifugiato.

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