I QIP al traguardo dell’ultimo monitoraggio del Comitato Abruzzo

Ammonta a quasi 400mila euro il budget fin qui speso dai beneficiari dei QIP, pari al 98,3% dell’importo totale stanziato dal Comitato Abruzzo. E’ questo il dato principale emerso dall’ultimo monitoraggio dei Quick Impact Projects, i progetti realizzati grazie agli interventi di microfinanza messi a bando a gennaio dello scorso anno dal Comitato Abruzzo – composto […]

Ammonta a quasi 400mila euro il budget fin qui speso dai beneficiari dei QIP, pari al 98,3% dell’importo totale stanziato dal Comitato Abruzzo.

E’ questo il dato principale emerso dall’ultimo monitoraggio dei Quick Impact Projects, i progetti realizzati grazie agli interventi di microfinanza messi a bando a gennaio dello scorso anno dal Comitato Abruzzo – composto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL – e che hanno avuto lo scopo di favorire la nascita di nuove imprese in ogni settore produttivo, con particolare attenzione per i business basati sulle tecnologie ICT e sulla digitalizzazione dei processi. Delle 101 domande pervenute sono stati ammessi a finanziamento 44 progetti.

Il prossimo 15 dicembre, all’Aquila, si terrà l’evento conclusivo di ricognizione sulle risultanze prodotte dal Fondo Sisma di cui hanno fatto parte, oltre ai QIP, otto macroprogetti.

 II presidente del Comitato di promozione del Fondo, Fabio Spinosa Pingue, ha espresso soddisfazione dopo l’ultima ricognizione: “L’esperienza Qip è un esempio virtuoso di impiego di risorse per dare respiro all’economia del territorio e voce e possibilità di realizzazione a piccole imprese che altrimenti non avrebbero trovato spazio.

Spero – ha proseguito Pingue – che tale approccio contamini gli amministratori pubblici convincendoli all’utilizzo di questo innovativo, diretto, celere  ed efficiente strumento (costi di help desk a 0,7%, contro la forbice tra 7% e 15% del pubblico) piuttosto che trovarsi nella impietosa condizione di restituire finanziamenti inutilizzati all’Europa. Il nostro ringraziamento va ai lavoratori e alle imprese che – attraverso CGIL, CISL, UIL e Confindustria – hanno donato con fiducia producendo autentica innovazione metodologica e procedurale nella finanza pubblica a sostegno dell’economia. Questa è resilienza.

Non solo: i tempi di valutazione e  di assegnazione delle risorse sono stati inferiori a sei mesi dall’emissione dell’avviso così che i 44 imprenditori selezionati hanno potuto effettivamente dare avvio alle nuove imprese dopo appena cinque mesi dall’uscita del bando.

 Alla scadenza dell’ultimo monitoraggio QIP, i beneficiari hanno speso il 98,3% dell’importo totale stanziato dal Comitato Abruzzo per un totale di 384.666 euro. Due progetti si sono conclusi immediatamente dopo l’ultimo monitoraggio, mentre ne rimangono sette che non hanno ancora speso tutto il budget previsto: quattro di questi hanno dichiarato la conclusione entro dicembre 2015, mentre i restanti tre entro aprile 2016. Devono essere ancora investiti e rendicontati € 6.548, pari all’1,7% del totale. Trenta aziende su 44 (68%) hanno emesso almeno un ordine a cliente, mentre le restanti 14 non hanno ancora avviato l’azione commerciale.

Alcune aziende hanno generato fatturato e, pertanto, si possono ritenere effettivamente e completamente avviate. Sul totale di 44 aziende, 28 (64%) hanno generato ricavi, mentre 16 (36%) devono ancora conseguire i loro primi ricavi di vendita.

Ad oggi sono 37 i progetti che hanno terminato le loro attività.

I QIP sono stati costantemente monitorati sia nel raggiungimento degli obiettivi, sia nella verifica dei documenti contabili che devono essere certificati e corrispondenti ai criteri di ammissibilità delle spese. Ogni progetto ha seguito il suo iter e nessuno ha “abbandonato il campo”.

Il monitoraggio QIP, partito a settembre 2014, ha avuto la durata complessiva di un anno con una frequenza quadrimestrale o mensile, a seconda delle necessità di verifica.

Le informazioni sul Fondo Sisma sono state pubblicate a cadenza regolare sul sito del Comitato Abruzzo www.comitatoabruzzo.it.

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