12 marzo: 10 °Anniversario della Giornata Mondiale del Rene

Giovedi’ 12 marzo si festeggia il 10° anniversario della Giornata Mondiale del Rene (World Kidney Day), l’evento più celebrato nel mondo che focalizza l’attenzione sulla salute renale. La GMR è organizzata dalla International Society of Nephrology (ISN) e International Federation of Kidney Foundations (IFKF). Quest’anno il tema è “Salute renale per tutti”; il tema ci […]

rene 00Giovedi’ 12 marzo si festeggia il 10° anniversario della Giornata Mondiale del Rene (World Kidney Day), l’evento più celebrato nel mondo che focalizza l’attenzione sulla salute renale. La GMR è organizzata dalla International Society of Nephrology (ISN) e International Federation of Kidney Foundations (IFKF). Quest’anno il tema è “Salute renale per tutti”; il tema ci ricorda che non tutti abbiamo lo stesso rischio di malattia renale e che non tutti abbiamo lo stesso accesso alle cure.
A livello mondiale, il 10% della popolazione ha un qualche segno di danno renale e c’è ancora molto da fare per accrescere la consapevolezza dei pericoli legati alla malattia renale. La malattia renale cronica, la cui incidenza e’ previsto che aumenti del 17% nell’arco dei prossimi 10 anni, e’ stata ufficialmente riconosciuta dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità e da altre organizzazioni come un problema di salute pubblica globale.
Alcune comunità, sia nei paesi a basso che alto reddito, presentano un rischio di contrarre malattie renali maggiore a causa della loro etnia, dello stato socio-economico e all’ambiente in cui vivono. Questo ha implicazioni di salute pubblica perché la terapia sostituiva del rene ha costi estremamente elevati. Le popolazioni di origine Africana, gli Indiani d’America, gli Ispanici, gli Asiatici e gli Aborigeni hanno più alta incidenza di diabete e ipertensione , le due principali malattie causa di malattie renali croniche. Per tale motivo, queste popolazioni sono a maggior rischio di sviluppare malattia renale grave e insufficienza renale terminale. Per esempio, negli Stati Uniti gli Afroamericani hanno una probabilita’ di sviluppare insufficeinza renal 3 volte maggiore rispetto al resto della poplazione. In confronto alle popolazioni Caucasiche infatti, gli Afroamericani hanno mediamente una pressione atreriosa maggiore, sviluppano ipertensione precocemente durante la vita e hanno un maggior rischio di complicazioni come la malattia renale cronica, l’infarto e le malattie cardiache.
Inoltre, nella lotta alle malattie renali croniche, alcune popolazioni più vulnerabili si confrontano con problemi basilari e sfide come: scarsa igiene dell’acqua, poca idratazione, scelte di alimenti e di bevande poco salutari, barriere linguistiche, livello di educazione e alfabetizzazione, basso redito, disoccupazione, mancanza di assicurazione sanitaria, credenze e pratiche per la salute legate alla cultura – solo per dirne alcune.Il Dottor Guillermo Garcia Garcia, copresidente del Comitato direttivo della GMR ci ricorda come viene trattata la malattia renale in un paese poco attrezzato: “Avere una insufficienza renale severa in Messico, per esempio, è una tragedia. Se non hai una assicurazione sociale, se non hai una assicurazione privata, sei condannato a morire.”
Durante la Giornata Mondiale del Rene, bevi un bicchiere di acqua e offrine un altro – Ci sono diversi modi per mostrare il tuo sostegno alla causa renale. Il giorno 12 marzo 2015 invitiamo l’intera società civile, i governanti, i professionisti sanitari e i pazienti a bere un bicchiere di acqua per la salute dei loro reni e ad offrirne un altro ai loro familiari, amici e colleghi … Si tratta di un gesto simbolico che può aiutare ad accrescere la consapevolezza dei rischi, dei pericoli e del peso della malattia renale e di come prevenirla e trattarla – possibilmente rendendo le persone più consapevoli nella scelta del loro stile di vita.
Il dottor Philip Li, copresidente del Comitato direttivo della GMR, invita tutta la comunità renale e non a partecipare a questa giornata mondiale : “Condividere un bicchiere di acqua il giorno 12 marzo è un buon modo per ricordarci che i reni sono organi vitali; che ci e’ necessario prendersene cura ovunque si viva anche se non si è a rischio. L’adozione di misure salutari aiuta a diminuire i rischi; la diagnosi precoce e il corretto trattamento possono ridurre o prevenire la progressione della malattia renale.
L’acqua può proteggere I reni, ma non ci sono evidenze scientifiche per sostenere che bere acqua riduca il rischio di malattia renale cronica.
Una campagna on-line a livello globale. – Grazie agli eccellenti risultati dell’anno passato, stiamo incoraggiando le comunità renali nel mondo a testimoniare on-oline il loro supporto e impegno contro la malattia renale. Per maggiori informazioni e per i dettagli degli eventi organizzati nel mondo per celebrare la Giornata Mondiale del Rene fare riferimento al sitowww.worldkidneyday.org
I partecipanti possono inviare messaggi e fotografie usando gli hashtag #glassofwater oppure #isupportwkd.
Gli organizzatori della Giornata Mondiale del Rene:
La Giornata Mondiale del Rene (World Kidney Day – WKD) è una iniziativa comune della International Society of Nephrology (ISN) e della International Federation of Kidney Foundations (IFKF).
Fondata nel 1960, la ISN è una società no-profit che a livello mondiale si dedica a migliorare la cura delle malattie renali e a ridurre la incidenza e l’impatto della malattia renale. La ISN, attraverso programmi e network, unisce paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo al fine di collaborare alla lotta e al trattamento della malattia renale a livello mondiale.
Maggiori informazioni sul sito www.theisn.org.
La IFKF, una Federazione no-profit fondata nel 1999, conta 63 fondazioni renali e gruppi di pazienti in 41 paesi del mondo. La IFKF sostiene nel mondo il miglioramento della salute, il benessere e la qualità della vita delle persone con malattie renali; diffonde standard di buona pratica di trattamento e cura; collabora con la costituzione di fondazioni renali nei paesi in cui non esistono; facilita programmi educativi per i propri membri; promuove la ricerca sulle malattie renali.
Maggiori informazioni su www.ifkf.org.

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