Commissaria Europea Margrethe Vestager boccia i finanziamenti pubblici all’aeroporto d’Abruzzo

“I soldi delle tasse dei cittadini non possono essere utilizzati per finanziare attività private”: è quanto ha tenuto a specificare la Commissaria Margrethe Vestager, durante l’incontro con la portavoce M5S al Parlamento Europeo Daniela Aiuto, che si è tenuto questa mattina presso la Commissione europea a Bruxelles, sull’annosa questione degli aeroporti minori, ed in particolare sulla situazione dell’aeroporto […]

“I soldi delle tasse dei cittadini non possono essere utilizzati per finanziare attività private”: è quanto ha tenuto a specificare la Commissaria Margrethe Vestager, durante l’incontro con la portavoce M5S al Parlamento Europeo Daniela Aiuto, che si è tenuto questa mattina presso la Commissione europea a Bruxelles, sull’annosa questione degli aeroporti minori, ed in particolare sulla situazione dell’aeroporto d’Abruzzo.

L’incontro è arrivato dopo le due interrogazioni avanzate dalla deputata nel mese di gennaio alla Commissione, alla luce di quanto stava e sta accadendo in Regione Abruzzo, sulla gestione irregolare dell’Aeroporto e alle quali la Vestager aveva dato una risposta attendista. Le interrogazioni erano state poste per cercare chiarezza e trasparenza sull’utilizzo di diversi milioni di euro di soldi pubblici dei cittadini abruzzesi, e sull’utilizzo dei quali ben due sentenze della Corte Costituzionale si erano espresse in maniera negativa.

Daniela Aiuto ha chiesto alla Commissaria Vestager un parere tecnico sui finanziamenti concessi dalla Regione Abruzzo a SAGA S.p.A.(la società che gestisce l’aeroporto in questione), producendo preliminarmente tutta la documentazione necessaria, ed in particolare le due sentenze della Corte Costituzionale e la relazione della Corte dei Conti, entrambe fortemente critiche e negative verso l’operato della Regione Abruzzo.

La Commissaria ha risposto che l’esistenza delle due sentenze della Corte parla da sé e rispecchia l’irregolarità della vicenda, e che, viste le decisioni delle Corti italiane, quello che la Commissione europea può fare è prestare maggiore attenzione affinché ciò che di irregolare è già accaduto, e che ha generato le sentenze, non debba più ripetersi. “Un principio deve essere sempre tutelato e salvaguardato e non deve mai venire meno, ossia che le tasse dei cittadini non devono andare a confluire in attività di finanziamento indiscriminato ai privati.” Questa è una cosa non tollerabile e che la Commissaria ha ripetuto più volte nel corso del colloquio, aggiungendo che “occorre prima di tutto il rispetto delle regole sia a livello locale che in generale nell’UE.” così ha riferito l’On. Aiuto al termine dell’incontro.

“Abbiamo inoltre fatto presente alla Commissaria del contenuto degli emendamenti presentati nei giorni scorsi in commissione COTER dal Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, volti a richiedere un uso illimitato da parte delle Regioni dei fondi per gli aeroporti regionali. La Commissaria ha confermato che tali emendamenti vanno nella direzione opposta a quella in cui vuole andare la Commissione, per cui non avranno alcun seguito.” Inoltre è di poche ore fa la dichiarazione del Presidente D’Alfonso sulla questione Ryanair, “La sua soddisfazione – ha dichiarato l’On. Aiuto – è l’ennesima prova del suo totale distacco dalla realtà. Come sempre fa i conti senza l’oste, in questo caso la Commissione Europea.”

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