Grandi rischi, al via requisitoria Pm

Ricomincia oggi, e arrivera’ alla sentenza entro massimo un mese, il processo alla commissione Grandi rischi, uno dei piu’ importanti filoni della maxi inchiesta sui crolli del terremoto della Procura della Repubblica dell’Aquila, avviata dallo scomparso procuratore Alfredo Rossini. Il primo a parlare e’ il sostituto procuratore Fabio Picuti. Nella sua requisitoria il magistrato parlera’ […]

Ricomincia oggi, e arrivera’ alla sentenza entro massimo un mese, il processo alla commissione Grandi rischi, uno dei piu’ importanti filoni della maxi inchiesta sui crolli del terremoto della Procura della Repubblica dell’Aquila, avviata dallo scomparso procuratore Alfredo Rossini. Il primo a parlare e’ il sostituto procuratore Fabio Picuti. Nella sua requisitoria il magistrato parlera’ per otto ore circa. Domani sara’ la volta del sostituto procuratore Roberta D’Avolio per altre quattro ore. In aula sono presenti cinque dei sette imputati: Franco Barberi, presidente vicario della commissione Grandi Rischi, Bernardo De Bernardinis (l’unico che fino a oggi e’ stato sempre presente in aula), gia’ vice capo del settore tecnico del dipartimento di Protezione civile, Mauro Dolce, direttore dell’ufficio rischio sismico di Protezione civile, Claudio Eva, ordinario di fisica all’Universita’ di Genova e Giulio Selvaggi, direttore del Centro nazionale terremoti. Assenti Enzo Boschi, all’epoca presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Gian Michele Calvi, direttore di Eucentre e responsabile del progetto C.a.s.e. L’organo scientifico consultivo della presidenza del Consiglio e’ alla sbarra all’Aquila per aver sottovalutato il rischio sismico e fornito false rassicurazioni agli aquilani nella riunione del 31 marzo 2009, causando 309 morti nella devastante scossa del successivo 6 aprile: un’accusa che ha fatto discutere, creando subito le fazioni dei pro e dei contro. La sentenza e’ prevista entro il 23 ottobre. Le parti civile si concluderanno il primo ottobre, in particolare con Giulia Bongiorno, uno dei ‘principi del foro’ che partecipano a questo processo. Il 9 e il 10 ottobre sara’ la volta delle arringhe dei difensori dei sette imputati e poi restano fissate altre quattro udienze per eventuali repliche: 16, 17, 22 e 23 ottobre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *