I segreti delle stelle Magnetar al Congresso della Società Astronomica Italiana

“La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo. Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi. Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci in esso ed esultiamo!”(Salmo 118). Quattro chiacchiere con gli scienziati dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per imparare le Scienze in modo divertente, in famiglia, sotto […]

magnetar in the star cluster Westerlund 1“La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo. Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi. Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci in esso ed esultiamo!”(Salmo 118).

Quattro chiacchiere con gli scienziati dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per imparare le Scienze in modo divertente, in famiglia, sotto il Gran Sasso d’Italia, il Re degli Appennini, nel segno di Godzilla. Per scoprire i segreti della Fisica, in compagnia dei docenti dell’AIF, i ricercatori e gli scienziati del Laboratorio Nazionale del Gran Sasso dell’Infn organizzano per Domenica 18 Maggio 2014 l’attesissima manifestazione europea dellOpen Day 2014 in collaborazione con l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, il Gran Sasso Science Institute (il M.I.T. d’Abruzzo), il Comune di Aielli e l’Università di L’Aquila. Ricco è il programma della più grande festa abruzzese delle Scienze, giunta alla dodicesima edizione dopo la pausa del 2009 dovuta al disastroso terremoto (Mw=6.3; 311 morti; 1600 feriti) di L’Aquila del 6 Aprile. L’Open Day 2014 si svolge al Laboratorio Nazionale del Gran Sasso (strutture esterne) in Assergi (L’Aquila). È concepito per tutti gli studenti abruzzesi che hanno partecipato al concorso Anch’io Scienziato. Ma anche per tutte le famiglie dei ricercatori e degli scienziati della prestigiosa struttura di ricerca, unica al mondo, e per i buoni media. Il Laboratorio Nazionale del Gran Sasso resterà aperto al pubblico dalle 10 alle 18.30. Protagonista è la Superconduttività dei materiali: sono previste conferenze, giochi, esperimenti, visite ai Laboratori sotterranei del Gran Sasso celebri in tutto il pianeta per i famosi esperimenti sui Neutrini e sulla Materia Oscura, eseguiti in perfette condizioni di silenzio cosmico. Divertendosi, assicurano i ricercatori Infn, è possibile sperimentare, in prima persona, attività che stimolano la naturale curiosità di grandi e piccini. Liberi di giocare, imparando i segreti della Natura! La visita all’Open Day dei Lngs-Infn è un’importante occasione di conoscenza e socializzazione in un ambiente sicuro, allegro e ricco di stimoli. Ecco il programma. Nell’Auditorium “Enrico Fermi” dei Laboratori Infn esterni di Assergi, alle ore 10, si svolgerà la premiazione dei vincitori del concorso Anch’io Scienziato 2014, alla presenza del Direttore del Laboratorio Nazionale del Gran Sasso, il professor Stefano Ragazzi, dei dirigenti scolastici, degli insegnanti e degli studenti premiati insieme agli illustri docenti, ricercatori e scienziati. Al concorso hanno partecipato centinaia di ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado della Regione Abruzzo. Alle 11:45, nella sala “Bruno Pontecorvo”, si terrà la conferenza “I Computer della Natura: come fanno i sistemi biologici a gestire dati e svolgere calcoli complessi?”, a cura di Marco Verdecchia del Dipartimento Scienze Fisiche e Chimiche dell’Università di L’Aquila. Alle 12:30, nella sala Fermi, l’evento “È solo l’aria”, un divertente spettacolo scientifico eseguito da una coppia di improbabili giocolieri dell’aria, a cura de “Le Nuvole” – Teatro Stabile di Innovazione (replica alle 17:15). Dopo il pranzo, alle ore 14:15, nella sala Fermi, il famoso giornalista scientifico Franco Foresta Martin animerà la conferenza-spettacolo “A caccia di radioattività naturale!”: con semplici strumenti di misura, impareremo a conoscere la radioattività naturale e con sorpresa scopriremo che: Godzilla (www.godzillamovie.com/) il mostruoso dinosauro gigante simbolo della fobia nucleare per le multinazionali dei combustibili fossili e della Hiroshima culturale mondiale, non esiste affatto; e che non sempre paga la disinformazione scientifica sull’energia nucleare di pace come insegnano le colossali tragedie nelle miniere di carbone di tutta la Terra, i terremoti finora di bassa magnitudo probabilmente indotti dalla frantumazione delle rocce (tecnica del “fracking” negli Usa del Presidente Barack Hussein Obama) per l’estrazione del metano e le più alte concentrazioni di anidride carbonica (gas serra) in atmosfera simili a quelle di 800mila anni fa, quando l’Homo Sapiens però non esisteva ancora sulla Terra! Alle 15:30, sempre nella sala Fermi, si terrà lo spettacolo scientifico “Scienza e Magia”, a cura di PSIQUADRO (PG) con la partecipazione straordinaria del mago Andrea Parisi, perché la magia in fin dei conti è scienza e la scienza è magica! Alle 16:30, nella sala Pontecorvo, poiché la Natura ci stupisce con i suoi effetti speciali, Gianni Profeta dell’Università di L’Aquila terrà la conferenza “La Superconduttività: dal passato remoto al futuro prossimo”. L’AIF organizza, come ogni anno, l’allestimento di piccole esperienze di Fisica all’aperto con strumenti facili e curiosi per chi ha voglia di sperimentare, presentati da ragazzi e docenti. Con l’esposizione dei progetti partecipanti al concorso presso la sala Segré. Tutta la giornata saranno disponibili attività per grandi e piccini, e visite guidate ai Laboratori sotterranei (solo su prenotazione, al numero 0862-437468). La visita agli esperimenti sotto il Gran Sasso, per la sola giornata dell’Open Day, sarà possibile solo su prenotazione telefonando dalle 9:30 alle 12:30. Per effettuare la prenotazione è necessario fornire gli estremi di un documento di riconoscimento che andrà poi consegnato alla Reception, in fotocopia, il giorno della visita. La visita in sotterraneo non è possibile per ragazzi al di sotto dei 14 anni. Da segnalare la speciale sezione dedicata al Planetario con proiezioni del cielo stellato: i posti e i turni sono limitati; i biglietti per i vari spettacoli potranno essere acquistati (al costo di 2 euro cad.) la mattina di Domenica 18 Maggio presso il planetario, per scoprire i segreti delle stelle, delle costellazioni e degli oggetti celesti più affascinanti, peculiari e interessanti dell’Universo, in attesa della prossima Supernova galattica che illuminerà la Terra a giorno per diversi mesi. C’è spazio anche per il tema ambientale con l’evento “4 chiacchiere con acqua, aria, sassi, piante e animali”, insieme agli esperti del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. Le dimostrazioni di fisica sperimentale prevedono la costruzione di oggetti. Nella sezione “Zio Albert”, se è vero che l’immaginazione è più importante della conoscenza, sarà possibile chiudere gli occhi e immaginare di incontrare Albert Einstein per scoprire gli episodi più divertenti e sorprendenti, cavallo di un fotone: davvero il tempo rallenta a velocità prossime a quelle della luce? Se le equazioni del tempo di Einstein sono giuste, allora conviene viaggiare nel Cosmo perché abbiamo tutto il tempo che desideriamo! Per “La scienza sul prato”, rompicapi matematici, esperimenti, enigmi scientifici con oggetti di uso comune e giochi scientifici si susseguono per l’intera giornata mettendo alla prova grandi e piccoli. “Science quiz” è un’appassionante gara tra due squadre di spettatori/partecipanti che dovranno, con ragionamenti e previsioni, procedere attraverso una serie di intriganti esperimenti. “Matti per la matematica” con rompicapo e giochi matematici per curiosi di tutte le età. C’è un futuro per l’elettronica nucleare in Italia? “Electron plaza” offrirà esperimenti per scoprire tutto su elettroni, elettricità ed elettrodomestici! E poi brevi attività per scoprire come le cose galleggiano, quanto spinge l’aria che sta intorno a noi e come riuscire a mantenere l’equilibrio anche in condizioni precarie. Nella sezione “Un prato di matematica”, installazione no stop, scacchiere e labirinti tridimensionali di dimensione massima  4 per 4 metri verranno allestite per permettere ai visitatori di cimentarsi con la soluzione di rompicapi matematici. Le installazioni possono essere utilizzate liberamente dal pubblico o con l’ausilio di un animatore. Come si gioca? Il visitatore deve arrivare in un punto indicato seguendo indicazioni fatte di numeri, frecce o colori. Sempre ai Laboratori esterni del Gran Sasso non mancheranno esperienze di giocoleria scientifica: due ricercatori-acrobati si esibiranno in spettacoli della durata variabile da 20 a 40 minuti in cui l’abilità si unirà alla dimostrazione di alcuni dei principi fisici che stanno alla base della dinamica e dell’equilibrio dei corpi. Sono previsti giochi di abilità per il pubblico che permettono di sperimentare direttamente alcune delle attività presentate dagli scienziati-giocolieri negli spettacoli. I giochi avranno una durata molto breve per consentire al maggior numero possibile di visitatori di partecipare e divertirsi, grazie all’utilizzo di speciali attrezzi di equilibrismo. Piccoli e grandi si sfideranno per scoprire il miglior stratagemma per proteggere un uovo che deve atterrare sano e salvo dopo esser caduto da molto in alto. Sarà possibile visitare gratuitamente sia i laboratori di Meccanica ed Elettronica dove nasce un rivelatore per la Fisica delle Particelle sia gli esperimenti scientifici sotterranei del Laboratorio Nazionale Infn sotto la montagna del Gran Sasso, lungo un percorso didattico e divulgativo insieme ai ricercatori dei Neutrini e della Materia Oscura. Tra i profondi cunicoli del Laboratorio più importante al mondo, sotto un cielo di roccia viva di 1.400 metri, scoprirete i segreti della materia visibile e invisibile ma anche dell’Energia Oscura che accelera l’Universo. Per informazioni e prenotazioni, visitate il sito del Lngs (www.lngs.infn.it). I visitatori potranno sistemare le loro autovetture nel parcheggio riservato presso la Funivia del Gran Sasso. L’ingresso è libero, documento d’identità (con fotocopia) alla mano. Assolutamente da non perdere!

© Nicola Facciolini

Una risposta a “I segreti delle stelle Magnetar al Congresso della Società Astronomica Italiana”

  1. Nicola Facciolini ha detto:

    Open Day 2014 ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN

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