Preparatevi ad alzare il naso all’insù, perché nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 settembre, il cielo, e la luna in particolare, ci regaleranno uno spettacolo difficilmente ripetibile. All’inizio della prossima settimana infatti avremo il terzo appuntamento dell’anno con la Superluna, ovvero la coincidenza di una Luna piena con la minore distanza tra Terra e Luna, che ha l’effetto di aumentare le dimensioni apparenti della Luna vista dalla Terra, regalando agli osservatori uno spettacolo magnificente. Come se non bastasse, il nostro satellite sarà soggetto anche ad una spettacolare eclissi, visibile in Europa e in buona parte di America ed Africa. La coincidenza tra la superluna e l’eclissi, che inizierà intorno alle 2.10 per concludersi dopo le 7 del mattino italiane, è un evento rarissimo, che si ripeterà un’altra volta tra 18 anni, nel 2033. Dal 1900 questo evento si è verificato soltanto cinque volte, l’ultima delle quali nel 1982.
L’avvicinamento del satellite alla terra, che provoca la superluna, si verifica quando l’orbita lunare è ellittica anziché circolare e per questo la luna non si trova sempre alla stessa distanza dal nostro pianeta, ma varia da un punto più distante (apogeo) ad uno più ravvicinato (perigeo), che è quello nel quale appare enorme ai nostri occhi, regalando il suggestivo spettacolo comunemente noto come super luna. Nella notte tra domenica e lunedì, nello specifico, il satellite si troverà a soli 356,876 km dalla Terra.
Il doppio spettacolare fenomeno a cui potremo assistere nelle prime ore della prossima settimana, sarà tranquillamente osservabile ad occhio nudo, ma l’utilizzo di un binocolo permetterà di vedere precisamente l’avanzamento dell’ombra sulla luna,. Chi avrà a disposizione un telescopio invece, potrà osservare il fenomeno nei minimi dettagli.
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